W3C MathML 3.0 approvato come ISO/IEC International Standard
Leggi cosa dicono di MathML i membri W3C 3.0
23 giugno 2015 — Oggi il World Wide Web Consortium (W3C), unitamente al Joint Technical Committee JTC 1, Information Technology dell'International Organization for Standardization (ISO) e la International Electrotechnical Commission (IEC), hanno annunciato l'approvazione di MathML Version 3.0 2nd Edition come ISO/IEC International Standard (ISO/IEC 40314:2015).
MathML è il linguaggio di mark-up usato nei software e negli strumenti di sviluppo per pubblicare sul Web espressioni matematiche di tipo statistico, ingegneristico, scientifico, computazionale e accademico. Il Mathematical Markup Language fornisce modi per descrivere in XML sia la presentazione visiva di formule (con simboli matematici, formule appositamente create e stili dei caratteri) e la loro semantica (con riferimento ai diversi domini della matematica). La sua prima versione, MathML 1, fu rilasciata nel 1999.
"Questo importante standard scientifico, già ampiamente diffuso e utilizzato a livello internazionale, può ora beneficiare dell'ulteriore riconoscimento da parte di ISO, IEC e i loro membri nazionali," ha osservato il Dr. Jeff Jaffe, CEO del W3C. "È prevedibile che il riconoscimento da parte dell'ISO/IEC favorisca una armonica adozione a livello internazionale di MathML non solo da parte delle organizzazioni di standardizzazione, governi, comunità scientifiche e accademiche, ma anche da parte dei produttori di browser, degli editori scientifici e della più ampia comunità Web."
"ISO/IEC JTC 1 è molto compiaciuta di avere avuto l'opportunità di prendere un importante lavoro svolto dal W3C e averlo portato al livello di ISO/IEC Standard formalmente approvato," ha detto Karen Higginbottom, ISO/IEC JTC 1 Chair. "Siamo lieti di proseguire la forte e costruttiva relazione tra le nostre organizzazioni."
"Come segreteria dell'ISO/IEC JTC 1, l'American National Standards Institute(ANSI) è molto orgoglioso della positiva collaborazione tra ISO/IEC JTC 1 e W3C,"ha detto Lisa Rajchel, segretaria dell'ISO/IEC JTC 1. "L'approvazione delle specifiche W3C dimostra ancora una volta la forte cooperazione tra il processo formale di standardizzazione e i consorzi."
MathML: un linguaggio ricco e potente
Dato che l'HTML è stato inventato in un laboratorio scientifico, una delle prime estensioni proposte furono le formule in HTML. I primi esperimenti, come HTML+ nel 1993, portarono, nel 1998, alla prima versione di MathML. Da allora MathML ha ricevuto sempre maggior supporto, sebbene si sia dovuti arrivare al 2014 e alla quinta versione di HTML prima che la matematica diventasse un componente standard di HTML, piuttosto che un optional. Ora MathML può essere usato sia da solo, come prima, che all'interno di HTML.
Un obiettivo importante per rendere MathML una parte necessaria di HTML è rendere interattivi articoli scientifici o materiale didattico. Una formula non è più soltanto un'immagine - è possibile interagire con essa, direttamente nel browser o altro visualizzatore di documenti: ad esempio, copiare e incollare la formula in un risolutore di equazioni e vedere la soluzione, puntare un plotter grafico nel documento e vedere visualizzata la formula, consentire a uno studente di risolvere esercizi di aritmetica direttamente nel browser, etc.
MathML è una risorsa importante per il Semantic Web. Descrive non solo la struttura visuale, bidimensionale, di una formula creata, ma anche la sua semantica relativamente a diversi modelli matematici, grazie all'integrazione di "dizionari" standard definiti dalla OpenMath Society. (Branche diverse della matematica usano spesso formule apparentemente simili, per cui un qualche livello di disambiguazione rende molto più agevole l'interpretazione)
"Questo standard ISO/IEC è di grande attualità" ha detto il Dr. Bert Bos, Math Activity Lead nel W3C, "MathML migliora le potenzialità per creare contenuti accessibili, come la restituzione vocale. Continua ad essere il formato di interscambio di maggior successo tra i principali pacchetti software matematici, ed è ora in via di diventare la lingua franca per tutta la matematica sul Web grazie alla sua recente inclusione in HTML5 e nella Open Web Platform."
La collaborazione comporta benefici per l'interoperabilità
Il W3C ha sviluppato processi e politiche che promuovono lo sviluppo di standard di alta qualità, royalty-free, basati sul principio del consenso, molti dei quali sono alla base del Web e dell'enterprise computing. L'imprimatur ISO e IEC aumenta le vie per l'adozione delle tecnologie e linee guida del W3C, il che a sua volta ne aumenterà la diffusione, ridurrà la frammentazione e fornirà a tutti gli utenti un maggior livello di interoperabilità.
MathML 3.0 è stato sottomesso al processo per le Publicly Available Specifications (PAS) dell'ISO/IEC JTC 1 nel luglio 2014. W3C è stato accettato come JTC 1 PAS Submitter fin dal novembre 2010, ed è una delle undici organizzazioni attualmente riconosciute. Secondo le procedure PAS le organizzazioni riconosciute come PAS Sumitters possono inviare le loro specifiche direttamente al JTC 1 per la successiva votazione da parte degli enti nazionali per diventare ISO/IEC International Standard. Per ulteriori dettagli riguardo al W3C e all'ISO/IEC JTC1 PAS Submission process, si veda W3C PAS FAQ e il sito web JTC 1.
Come ISO/IEC JTC 1 Standard, MathML 3.0 è ora disponibile presso l'ISO/IEC e i suoi membri nazionali, incluso l'ANSI. Il riconoscimento da parte di JTC 1 non modifica o supera lo standard W3C già esistente, che rimane disponibile gratuitamente sul sito W3C. MathML è il terzo standard W3C riconosciuto dall'ISO/IEC, dopo Web Services nel 2011 e Web Acccessibility Content Guidelines 2.0 nel 2012.
Il W3C fornisce anche diverse risorse di supporto per sviluppatori e utenti, disponibili sulla Math activity page.
A proposito del World Wide Web Consortium (W3C)
Il World Wide Web Consortium (W3C) è un consorzio internazionale nel quale le organizzazioni membri, uno staff full-time e il pubblico lavorano insieme al fine di sviluppare gli standard del Web. Il W3C persegue la sua missione principalmente attraverso la creazione degli standard Web e di linee guida concepite per assicurare una crescita a lungo termine del Web. Più di 400 organizzazioni sono Membri del Consorzio. Il W3C è gestito congiuntamente dal MIT Computer Science and Artificial Intelligence Laboratory (MIT CSAIL) negli Stati Uniti, dall' European Research Consortium for Informatics and Mathematics (ERCIM) con sede amministrativa in Francia, dalla Keio University in Giappone, e dalla Beihang University in Cina, e ha Uffici in tutto il mondo. Per ulteriori informazioni: http://www.w3.org/
A proposito del JTC 1
Il joint technical committee di ISO (International Organization for Standardization) e IEC (International Electrotechnical Commission), ISO/IEC JTC 1, Information Technology, è un gruppo sugli standard internazionali, costituito su base volontaria e che adotta il principio del consenso, che opera in maniera molto produttiva per la collaborazione tra ISO e IEC. Più di 3.700 esperti provenienti da 34 paesi P-member (membri partecipanti) si sono uniti nel JTC 1 per sviluppare standard di mutua utilità per favorire il commercio globale, preservando i diritti di proprietà intellettuale. Gli Stati Uniti rivestono un ruolo di primo piano nella JTC 1, con l'American National Standards Institute (ANSI) che gestisce la segreteria e Karen Higginbottom, direttore delle iniziative sugli standard presso la Hewlett-Packard Company, che ricopre il ruolo di presidente del JTC 1.
A proposito di ISO
ISO è il maggiore sviluppatore e editore di International Standard. ISO è una rete di istituti nazionali di standardizzazione di 164 paesi (dato del luglio 2012). Oltre 100 dei membri di ISO provengono da paesi in via di sviluppo. ISO ha al momento nel suo portfolio oltre 18600 International Standard. Il programma di lavoro di ISO spazia da standard in attività tradizionali, come agricoltura e edilizia, all'ingegneria meccanica, manifattura e distribuzione, trasporto, dispositivi medici, ambiente, sicurezza, tecnologie dell'informazione e della comunicazione, fino a standard per le buone prassi e per i servizi.
A proposito di IEC
IEC (International Electrotechnical Commission) è l'organizzazione leader a livello mondiale nella preparazione e pubblicazione di International Standard per tutte le tecnologie elettriche, elettroniche e tecnologie correlate, note nel loro insieme come "elettrotecnologia". Gli IEC International Standard coprono un ampio spettro di tecnologie, dalla generazione, trasmissione e distribuzione di potenza, ai dispositivi domestici e degli uffici, semiconduttori, fibre ottiche, batterie, nanotecnologie, energia solare e convertitori di energia marina, giusto per menzionarne alcune. Ovunque troviate dispositivi elettrici o elettronici, troverete IEC a supportare sicurezza e prestazioni, ambiente, efficienza dell'energia elettrica e energie rinnovabili. IEC gestisce anche Conformity Assessment Systems, che certificano che dispositivi, sistemi o componenti sono conformi ai suoi International Standards. www.iec.ch
Contatti
Karen Myers, W3C <karen@w3.org>
Elizabeth Neiman, ANSI <eneiman@ansi.org>